Diritti in internet – Curricola Digitali
Verso una cittadinanza digitale - curricoli digitali per le scuole di domani
Si è chiuso a giugno 2022 il progetto Curricola Digitali una sfida durata 6 anni e che si è confrontata non solo con un contesto in perenne mutazione come quello di internet ma anche con le difficoltà e le sfide poste da un periodo pandemico che da una parte ha accelerato la digitalizzazione delle scuole e dall’altra ha rallentato le possibilità di incontro e sperimentazione.
Guardare ora il percorso che si è compiuto, con i materiali prodotti e soprattutto guardare ai processi virtuosi innescati, ci porta a riflettere sull’importanza strategica della partecipazione diretta /indiretta dei beneficiari, partecipazione fondamentale per rendere la scuola inclusiva e aperta ai temi della cittadinanza digitale.
Guardare ora il percorso che si è compiuto, con i materiali prodotti e soprattutto guardare ai processi virtuosi innescati, ci porta a riflettere sull’importanza strategica della partecipazione diretta /indiretta dei beneficiari, partecipazione fondamentale per rendere la scuola inclusiva e aperta ai temi della cittadinanza digitale.
Perché parlare di diritti in internet
L’accesso alla rete avviene in età sempre più precoce, e Internet e le tecnologie digitali digitali sono parte integrata della vita di ragazzi/e, questi ambienti però sono stati pensati e costruiti da adulti per adulti, prestando poca attenzione a garantire un ambiente adatto agli utenti più giovani.
Per questo motivo la questione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza così come sanciti dalla CRC, anche in Internet, è centrale. La pervasività della rete, l’innovazione continua che la caratterizza, ma soprattutto la consapevolezza che Internet non è un luogo “neutro”, fa nascere la necessità di prestare una particolare attenzione alla fruizione dei più giovani dando loro gli strumenti per comprendere, non solo che si è portatori di diritti, ma anche strumenti per saperli esercitare.
Obiettivo del progetto
Il progetto “Diritti in Internet: verso una cittadinanza digitale” ha come obiettivo la realizzazione di un Curricolo Digitale attraverso un percorso di sperimentazione volto allo sviluppo e al rafforzamento delle competenze digitali degli studenti. Particolare attenzione è dedicata al saper conoscere, riconoscere, rispettare ed esercitare i Diritti di cui bambini e bambine e ragazzi e ragazze sono portatori, così come sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti in Internet e più in generale dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC).
La genesi del progetto
Il progetto nasce dalla risposta al bando del 2016, da parte del Ministero della Pubblica istruzione, che prevedeva la selezione di progetti per “Curricoli digitali” nell’ambito dell’azione #15 del Piano Nazionale della Scuola Digitale (PNSD) per lo sviluppo di competenze digitali da parte delle istituzioni scolastiche ed educative.
L’obiettivo di questa azione è quello di creare, sperimentare e mettere a disposizione di tutte le scuole nuovi Curricoli Didattici innovativi, strutturati, aperti e in grado di coinvolgere la comunità scolastica allargata.
Cosa si intende per Curricolo Digitale
La necessità di definizione di nuovi Curricoli viene incontro ai bisogni della scuola di affrontare le problematiche connesse alla sicurezza in rete.
Per Curricolo Digitale si intende un percorso didattico che sia:
- progettato per sviluppare competenze digitali;
- di facile replicabilità, utilizzo e applicazione;
- verticale, ovvero sviluppato su più anni di corso e/o su più livelli di istruzione;
- con forti elementi di interdisciplinarità e trasversalità curricolare;
- declinato attraverso modalità di apprendimento pratico e sperimentale, metodologie e contenuti a carattere altamente innovativo;
- teso ad accelerare e incrementare l’impatto verso il rinnovamento delle metodologie didattiche;
- scalabile a tutta la scuola e al sistema scolastico.
La rete e il ruolo di EDI onlus
La rete composta da 25 scuole ha raggiunto 72 docenti e le loro classi. Le scuole coinvolte rappresentano la diversità del territorio Molisano per localizzazione geografica e ambito sociale (più “cittadini” nel caso di scuole nella città di Campobasso, più vicini al contesto periferico gli studenti e le studentesse delle aree di Riccia e Larino), e comprendono tutto l’arco di età degli studenti e delle studentesse: dalla scuola primaria fino al primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, passando per il triennio della scuola secondaria di primo grado.
A presiedere il progetto è stato un Comitato Scientifico composto dalla scuola capfila per il Settore Tecnologico Guglielmo Marconi Campobasso; dall’Università degli Studi del Molise, responsabile scientifico del progetto, monitoraggio e valutazione; da CREMIT Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia – Università Cattolica di Milano, che ha curato i contenuti del percorso (affondi teorici e schede attività), attraverso la metodologia EAS- Episodi di Apprendimento Situato.
EDI onlus ha svolto il ruolo di progettazione dell’intero percorso formativo rivolto agli insegnanti della rete, attraverso la mediazione, la ricalibratura e l’approfondimento dei contenuti offerti da Cremit. Inoltre ha lavorato a stretto contatto con il corpo docente, progettando una formazione non solo teorica ma pratico-metodologica. Questa formazione ha permesso agli insegnanti, di sperimentare in classe i Curricoli digitali tramite le schede appositamente create da Cremit .
I contenuti formativi
Il Curricolo Digitale Diritti in Internte si pone l’obiettivo di far acquisire (ai diversi livelli scolastici) le conoscenze, le abilità e le attitudini necessarie all’esercizio dei Diritti in Internet, così come sanciti dalla Dichiarazione dei Diritti in Internet ovvero:
- conoscenza: sapere che esiste una Dichiarazione dei Diritti in Internet, comprenderne gli articoli e il contesto;
- abilità: capacità di riconoscere tali diritti, saperli declinare e mettere in relazione con le proprie condotte online in modo da comprendere il confine tra i propri diritti e i diritti altrui;
- attitudine: capacità di sviluppare un approccio critico ed etico che consenta di esercitare con consapevolezza e in autonomia i propri Diritti anche online.
Sono state individuate quattro aree di competenza da trattare (con riferimento al DigComp 2.1 – Quadro europeo di riferimento per le competenze digitali dei cittadini):
- Informazione e contenuti online;
- Comunicazione, relazione ed identità digitale;
- Creatività, copyright;
- Sicurezza e privacy.
Il percorso di sperimentazione
Le scuole hanno avviato la sperimentazione nei vari istituti grazie ad un metodo altamente partecipativo, attività legate al mondo dei diritti onlife (digital citizenship education), e hanno contribuito attivamente alla definizione del Curricolo tramite la partecipazione al tavolo tecnico (Comitato Tecnico Scientifico) e insieme a questo ha contribuito a valutazione e monitoraggio. Dopo la sperimentazione il materiale originale è stato revisionato, in base alle problematiche riscontrate ai feedback ricevuti.
Infine tutto il materiale stato reso disponibile La divulgazione è libera e aperta al mondo della scuola costruirà un grande mosaico che con il contributo di ognuno, diverrà un valido riferimento per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti e delle studentesse della scuola italiana.
Concreatamente il curricolo digitale è organizzato in tre parti, ognuna dedicata ad un grado di istruzione ciascuna delle quali è declinata rispetto alle quattro aree tematiche, ed è introdotto da delle videolezioni che inquadrano il contesto della Scuola Digitale e i temi trattati.
Il materiale è libero
Ognuna delle sezioni contiene:
- una scheda operativa, che guida il docente nello svolgimento dell’EAS (episodio di apprendimento situato), in cui sono indicate tutte le informazioni per contestualizzare il lavoro e per metterlo in atto utilizzando materiali disponibili.
- un video introduttivo di approfondimento ai temi per i docenti;
- due schede di approfondimento teorico, ricche di spunti e contenuti per ampliare, modificare, personalizzare le attività formative.
- una semplice scheda valutativa per le attività proposte.
L'evento conclusivo
Il giorno 7 giugno del 2022 ha avuto luogo presso la sede della scuola capofila, l’evento di divulgazione del Curricolo Digitale per i Diritti in Internet.
Alla presenza dei rappresentanti delle scuole del Molise sono stati illustrati gli esiti della sperimentazione e il Curricolo per i Diritti in Internet nel suo complesso. L’evento è stata occasione per consegnare loro le carte dei Diritti in Internet.
Hanno avuto voce gli studenti, che hanno trasmesso alla platea il loro entusiasmo per il lavoro svolto, sia rispetto alle nuove metodologie didattiche sperimentate, spesso per la prima volta, sia rispetto ai temi trattati. Gli studenti e le studentesse, di tutte le età coinvolte nel progetto, hanno evidenziato una grande consapevolezza per i rischi connessi all’uso della comunicazione digitale, maturata proprio grazie alle attività svolte a scuola.
Per approfondire
Tutto il curricolo, è accessibile a questo link: Curricolo “Diritti in Internet”
Relazioni presentate all’evento finale link
Relazioni presentate all’evento finale link
- #Bullismo e Cyberbullismo, #Cittadinanza digitale, #E-Policy, #Hate speach, #Scuola, #Tecnologie Digitali
Dove
Molise
Partner
ITST G. MARCONI scuola capofila
IST. OMNICOMPRENSIVO DI LARINO
IST. OMNICOMPRENSIVO DEL FORTORE
IC COLOZZA
Università degli Studi del Molise
CREMIT
EDI onlus
Grazie a
Durata del progetto
2016/2022
