Educazione civica digitale: l’esperienza trentina
Percorsi formativi per abitare la Rete e contrastare il cyberbullismo
EDI onlus da oltre 10 anni è presente nel territorio trentino con un Team specializzato in Media Education.
Questo ha permesso di attivare in circa 30 scuole, grazie al bando della Provincia Autonoma di Trento “Abitare la rete”, moti progetti legati al tema dell’uso positivo delle tecnologie digitali che hanno portato, fra l’altro, all’adozione di e-policy all’interno degli istituti, e all’istituzione di Curricula sull’educazione civica digitale.
In particolare attraverso i progetti sono stati realizzati:
– percorsi formativi per docenti per aumentare le competenze digitali e dare strumenti per insegnare “l’uso della rete”,
– seminari e incontri per genitori,
– percorsi di peer education
– supporto allo sviluppo di procedure di segnalazione e e-policy
I percorsi educativi per la media education
L’approccio dato alle attività dal team di EDI inquadra l’intervento formativo nell’onlife affrontando l’esplorazione dei legami del mondo emozionale e relazionale e collegandolo ai rischi connessi all’utilizzo dei nuovi media.
I laboratori sono sempre interattivi e non frontali, e impiegano attività creative, di role playing e stimoli coinvolgenti quali video o storie per facilitare riflessioni sulle tematiche proposte.
Storie e testimonianze dai progetti
I protagonisti, gli studenti e le studentesse dell’Istituto Comprensivo Val Rendena, raccontano il grande successo per l’evento di confronto e dialogo organizzato dai ragazzi e dalle ragazze Peer Educator a cui hanno partecipato i genitori e insegnanti (grazie ad una challenge) per imparare ad usare al meglio le tecnologie digitali, le opportunità della rete e dire NO a discorsi d’odio e al Cyberbullismo.
Leggi nell’articolo le testimonianze
La scuola media arcivescovile di Rovereto ha lavorato alla “piramide dell’odio”: dove nella base troviamo gli stereotipi, le rappresentazioni false o fuorvianti, gli insulti, il linguaggio ostile “normalizzato” o banalizzato e, ai livelli superiori, le discriminazioni e quindi il linguaggio e i crimini di odio. Studenti e studentesse alla fine del laboratorio hanno costruito in modo condiviso un ponte fatto di atteggiamenti e azioni per combattere i comportamenti e la comunicazione violenta.
Evento per ragazzi e genitori
All’Istituto Comprensivo Altopiano di Pinè: un’occasione per bambine e bambini di sperimentare attività creative e stimolanti e per i genitori un’occasione di incontro e confronto con esperti.
Peer Education
UPT – Scuola delle Professioni per il Terziario di Tione: un percorso di Peer Education per la creazione di una campagna di sensibilizzazione: Per parlare dell’uso di Internet e cellulari come aspetto esistenziale importante nella vita dei giovani della società contemporanea che impone un nuovo modo di comunicare con gli altri.
Serata informativa per le famiglie
All’ Istituto Alberghiero di Rovereto. Un incontro rivolto a tutti gli adulti che hanno desiderio di comprendere meglio le problematiche che ruotano intorno alla rete e confrontarsi con un esperto.
Giornate dell’educare: crescere insieme ai nostri figli ai tempi di Internet
GRANDI RISCHI IN PICCOLE MANI
Istituto Comprensivo Trento 5. Sono stati organizzati momenti formativi e di riflessione per genitori e studenti sui temi dell’educazione, per rispondere all’emergenza educativa rappresentata dalle continue segnalazioni di un uso improprio e rischioso degli strumenti social.
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Dove
Provincia Autonoma di Trento
Committente
Durata dell'intervento
dal 2013