Gesti innovativi – Per la cittadinanza attiva e la sostenibilità
A Palermo, un progetto che coinvolge i giovani del circuito penale minorile in un percorso educativo e di inclusione attraverso esperienze di cittadinanza attiva.
Dalla cura dei luoghi alla cura di sè
Il progetto coinvolge giovani tra i 16 e i 19 anni, che attraverso il Laboratorio Refresh insieme ad adulti di riferimento, toccano l’interconnessione circolare tra benessere personale, cura dell’ambiente e benessere di comunità, per in-segnare – lasciare un segno tangibile – chi lo realizza e chi ne beneficia.
Il percorso parte dall’osservazione partecipata di spazi cittadini ed esperienze territoriali, riflette su diritti, benessere e cura, ed infine propone la co-costruzione di soluzioni per rigenerare luoghi.
Connettersi al territorio e alla comunità
L’obiettivo è quello di migliorare il benessere psico-fisico di giovani del circuito penale minorile e favorire percorsi di inclusione e reintegro nella società partendo dalla considerazione che il proprio benessere parte anche dalle relazioni positive con l’ambiente che ci circonda.
Vogliamo che luoghi simbolo di protezione ambientale e sociale restituiti all’uso di comunità siano di ispirazione per i ragazzi, per una resistenza contro l’abbandono, il degrado, l’incuria ed esempi di come ciascuno può avere un ruolo importante per cambiare il proprio territorio e agire positivamente nella comunità.sostiene Manfredi Sanfilippo, educatore del progetto.
Una rete di collaborazioni per dare continuità
Il percorso è possibile grazie alla collaborazione e all’incontro con le molteplici e attive realtà del territorio che hanno condotto il gruppo attraverso la visita alla base Scout “Volpe Astuta” – bene confiscato alle mafie, la visita al litorale di Carini e alla Riserva Naturale Orientata Grotta di Carburangeli gestita da Legambiente Sicilia, per poi concludersi a Piazza Bausch con l’incontro con Davide Leone, di ETS Cantieri culturali alla Zisa e U’Game.
E proprio al Cre.zi Plus, con un lavoro di autocostruzione e giardinaggio, si darà il via a delle attività di riqualificazione degli spazi. Così come sancito dall’art.12 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sono gli stessi ragazzi a decidere come intervenire, guidati da un artigiano che orienterà il lavoro manuale.
Gesti innovativi per la cittadinanza attiva e la sostenibilità, è un progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese (www.ottopermillevaldese.org), promosso da EDI Onlus e CLAC, cui aderiscono il Comune di Palermo (Ufficio del Garante per l’Infanzia e l’adolescenza) e l’Ufficio dei Servizi Sociali per i Minorenni (USSM di Palermo). Si pone in continuità con un progetto sperimentale realizzato nel 2021 e vuole essere un intervento di tipo continuativo di rigenerazione urbana a partire dalla collaborazione intergenerazionale.
Puoi sostenere i nostri progetti RI#SCATTO per permettere la loro continuità nel tempo